Ogni mercoledì pomeriggio, dalle 15:30 alle 17:30, in Piazza coperta Umberto Eco di Biblioteca Salaborsa.
Tanti libri dismessi dalla biblioteca o di seconda mano per appassionati e curiosi a fronte di un’offerta libera.
Ogni settimana una selezione su un tema specifico:
27 settembre: storia, arte e narrativa
11 ottobre: viaggi e narrativa
18 ottobre: psicologia, filosofia e narrativa
25 ottobre: scienze umanistiche e narrativa
L’offerta libera corrisposta dai frequentatori di Salaborsa viene destinata al rinnovo delle collezioni della biblioteca. Nella stessa occasione, possono essere donati titoli che non servono più e che andranno così a sostenere la biblioteca.
Approfondimenti sulle letterature in dialogo con la comunità plurale bolognese
Narrazioni interculturali è un ciclo di incontri attraverso i quali scoprire le letterature, le arti, la storia e le tradizioni delle cittadine e dei cittadini bolognesi di altre culture.
Gli incontri sono realizzati in collaborazione con le associazioni e le istituzioni culturali che operano sul territorio e si svolgono nella Sala Conferenze della Biblioteca Salaborsaalle 17:00.
19 ottobre Albanese, un miracolo antropologico: la lingua albanese e la sua storia nei libri in lingua della Salaborsa con Enkelejda Shkreli, console onorario Repubblica d’Albania in Emilia Romagna.
16 novembre Presentazione del libro L’uomo che pesca di Imre Oravecz con Erzsébet Miliczky, console onorario Ungheria in Emilia Romagna. L‘incontro è realizzato in collaborazione con Edizioni Anfora. Sarà presente l’autore.
7 dicembre Ivan Cvetaev, storico archeologo russo: il suo contributo alla scienza italiana, l’amicizia con Carducci e la sua presenza a Bologna conEkaterina Matrosova.
L’ingresso è gratuito. Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.
Un sabato al mese, da settembre a dicembre, ospiti da Salaborsa e Salaborsa Lab e in collaborazione con l’associazione Minerva, presentiamo un ciclo di incontri su temi di divulgazione scientifica.
Scopri tutti gli appuntamenti!
E se fosse una fake news? trucchi per schivare la disinformazione online
Sabato 9 settembre alle 15.30 Sala Conferenze della Biblioteca Salaborsa, Piazza del Nettuno 1/c
Sai riconoscere una fonte attendibile nel 100% dei casi? Prova a giocare con noi e col resto del pubblico! Lanciamoci in una chiacchierata interattiva con quiz anonimi, per scoprire insieme a quali meccanismi prestare attenzione prima di decidere che una notizia è vera e la sua fonte affidabile.
Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.
M’illumino di scienza
Sabato 14 ottobre alle 15:30 Main Hall della Biblioteca SalaborsaLab, vicolo Bolognetti 2
La luce pervade le nostre vite, ma cos’è esattamente e quanti tipi di luce esistono? Giochiamo con spade laser, fluorescenza e fosforescenza, osservando la luce in tutte le sue forme e scopriamo insieme il segreto delle lucciole.
con Marco Rocca e Eliana Lacorte
Ingresso gratuito.
Cibi del futuro
Sabato 4 novembre alle 15:30 Main Hall della Biblioteca SalaborsaLab, vicolo Bolognetti 2
Insetti, alghe e carne coltivata, saranno questi i sapori del futuro? Scopriamo insieme perché se ne parla, tra ecosostenibilità, economia circolare e gastronomia.
con Marco Rocca e Eliana Lacorte
Ingresso gratuito.
Chi ha paura della chimica?
Sabato 2 dicembre alle 15:30 Main Hall della Biblioteca SalaborsaLab, vicolo Bolognetti 2
Scopriremo come mai la chimica sembra così spaventosa e se ci sia davvero da essere preoccupati quando mangiamo “le cose chimiche”. Impariamo insieme a non temere nomi complicati e non farci trarre in inganno.
Anche quest’anno contribuiamo a realizzare un grande evento per celebrare la Giornata Internazionale della Lingua Madre, istituita nel 1999 dall’UNESCO a tutela e promozione del multilinguismo e dell’inclusione.
Programma dell’evento
16.30 Saluti e introduzione Rita Monticelli, Consigliera delegata ai diritti umani e dialogo interreligioso e interculturale
16.45 Tavola rotonda: Trasmettere e imparare la lingua d’origine, patrimonio familiare e collettivo
Diego Manduri, Associazione Approdi APS, Il valore dell’insegnamento e dell’apprendimento della lingua materna per lo sviluppo cognitivo dei bambini Francesca La Morgia e Licia Masoni, Dipartimento di Scienze della Formazione Primaria dell’Università di Bologna, Crescere, comunicare e fare attraverso più lingue: bambini e multilinguismo e presentazione del Progetto Bilinguismo Conta Claire Lajus, referente Area di Bologna AIFCOM, La trasmissione delle lingue madri nelle famiglie miste: il punto di vista dei genitori Leila Garsi, Associazione interculturale Avicenna, Riflessioni sul rapporto tra lingua madre e identità nelle nuove generazioni. Lingua ereditaria o seconda lingua? Enrica Menarbin, Biblioteca Salaborsa Ragazzi, Presentazione dei progetti per la lettura in lingua madre
18.00 – 19.30 Presentazione delle scuole e letture in lingua
➢ Performance a cura di Collettivo Hospites, canti in lingua cimbra e brasiliana ➢ Scuola di lingua russa e ucraina con le Associazioni MadreLingua e Italia Ucraina Bologna, a cura di Ruslana Boychuk, e lettura poesie in ucraino a cura di Gabriella Tomachevska ➢ Scuola di lingua russa Cheburashka, a cura di Jaroslawa Chevdar e Julia Mishanina, con lettura di filastrocca/poesia in russo ➢ Scuola di Lingua Madre e cultura Tamil con danza tradizionale ➢ Poesie e testi in lingua ucraina e bangla dalle allieve e dagli allievi dei corsi di italiano L2 di CPIA Metropolitano Bologna ➢ Lettura bilingue italiano-arabo, a cura di Leila Garsi Associazione interculturale Avicenna ➢ Lettura in albanese, a cura di Albana Temali ➢ Lettura in ungherese, a cura dell’Associazione Culturale Italo-Ungherese ➢ Lettura testo poetico in ceco, a cura dell’Associazione culturale italo-ceca Lucerna ➢ Lettura della scuola di arabo classico a cura dell’Associazione Elissa.net ➢ Filastrocca in arberesh, a cura del CPIA Metropolitano di Bologna ➢ Filastrocca in brasiliano, a cura di AIFCOM ➢ Leggenda sul capodanno vietnamita, a cura di Italia-Vietnam Ponte tra culture
Si ringraziano tutte le associazioni che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento: AIFCOM, Avicenna, Cheburashka, MadreLingua, Italia Ucraina Bologna, Collettivo Hospites, Comunità Tamil in Italia, Elissa.net, Lucerna, Culturale Italia Ungheria, Italia Vietnam-Ponte tra culture.
Dal 21 al 24 febbraio 2023 sarà esposta presso il Centro Interculturale Zonarelli la mostra “Ogni lingua vale” che presenta i materiali del progetto omonimo realizzato da Città Metropolitana in collaborazione con il Centro RIESco e scuole e CPIA dell’Area Metropolitana per valorizzare la ricchezza del plurilinguismo e del multilinguismo nelle scuole.
Alcuni esseri viventi hanno sviluppato la capacità di brillare al buio. Perché questa capacità è stata un vantaggio? Quali e quanti sono gli organismi in grado di produrre luce con il loro corpo? Risponderemo a queste domande scoprendo i mille usi che può avere la bioluminescenza in natura.
Grande e luminosa, mutevole e misteriosa, la Luna ha accompagnato e scandito la vita sulla Terra sin dalla notte dei tempi. Ha ispirato leggende antiche e viaggi fantascientifici, ma anche mosso l’ambizione umana nell’esplorazione e nella conquista. Tra eclissi di luna, leggende ed esplorazione spaziale, una chiacchierata per assaporare la fascinazione umana per il satellite terrestre.
Giù per il tubo: cosa succede all’acqua che scartiamo
Essenziale quanto scontata, l’acqua che esce dal rubinetto e che se ne va nello scarico compie un viaggio mirabolante. Come si fa a rendere l’acqua potabile? Cosa succede all’acqua che se ne va giù per il tubo? Seguiremo il viaggio quotidiano dell’acqua, tra lampade a luce ultravioletta, filtri e batteri che la purificano, per scoprire la scienza dietro il gesto più facile del mondo: bere un bicchiere d’acqua.
Hai un argomento che vorresti approfondire? Mandaci un messaggio e cercheremo un professionista che ne parli!
sabato 6 novembre, ore 10:30, Sala conferenze secondo piano di Salaborsa
di Danilo Gasca ed Eliana Lacorte, Ossigeno Scs.
Radioattività, una parola che è capace di scatenare le peggiori paure in molti di noi! Incidenti come Chernobyl, Fukushima o l’invenzione dell’atomica hanno costruito nell’immaginario comune un’aura di terrore intorno a questo fenomeno fisico. Ma non è sempre stato così! Quando i coniugi Curie e Antoine Henri Becquerel fecero le loro scoperte l’entusiasmo popolare prese il sopravvento! Dentifrici, te, pomate, acque termali: tutto doveva essere radioattivo per essere cool! Attraverso aneddoti e storie ripercorreremo questo “strano” periodo storico per poi arrivare ai tempi moderni!
Giù per il tubo:
cosa succede all’acqua che scartiamo
sabato 6 novembre, ore 10:30, Sala conferenze secondo piano di Salaborsa
Essenziale quanto scontata, l’acqua che esce dal rubinetto e che se ne va nello scarico compie un viaggio mirabolante. Come si fa a rendere l’acqua potabile? Cosa succede all’acqua che se ne va giù per il tubo? Seguiremo il viaggio quotidiano dell’acqua, tra lampade a luce ultravioletta, filtri e batteri che la purificano, per scoprire la scienza dietro il gesto più facile del mondo: bere un bicchiere d’acqua.
Hai un argomento che vorresti approfondire? Mandaci un messaggio e cercheremo un professionista che ne parli!
L’Associazione Bibliobologna – Cittadini per le biblioteche, la Biblioteca Salaborsa, ilCentro per l’istruzione degli adulti di Bologna, il Consolato d’Ungheria per la regione Emilia Romagna, l’Associazione culturale italo-ceca Lucerna, il Teatro del Navile celebrano la ricorrenza della Giornata internazionale della lingua madre con un evento a più voci.
L’evento sarà in diretta streaming sul canale youtube di Bibliobologna.
Un’ora in compagnia di voci e suggestioni multiformi, per allargare la nostra conoscenza del mondo attraverso la condivisione e il confronto.
Carla Màrulo, docente del CPIA Metropolitano di Bologna, presenta “Distanze: percorsi in lingue madri per rimanere vicini” un ricco laboratorio realizzato da insegnanti, studenti e studentesse.
Per ricordare Dante a 700 anni dalla morte letture in lingue madri di passaggi della Divina Commedia con traduzione italiana a fronte. L’apertura e la chiusura sono affidate all’attore Nino Campisi, direttore del Teatro del Navile di Bologna.
Libuše Skočdopolová, dell’Associazione Lucerna, legge Dante in lingua ceca.
Elisabeth Miliczky, console d’Ungheria per la nostra regione, legge Dante in lingua ungherese.
Albana Temali, giornalista, legge Dante in lingua albanese. Introduce Enkelejda (Ledi) Shkreli, Università di Bologna.
“La Giornata internazionale della Lingua Madre fu proclamata dalla Conferenza Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (UNESCO) nel novembre del 1999 (30C/62). Dal 2000 essa viene celebrata ogni anno per promuovere la diversità linguistica e culturale ed il poliglottismo.
La data intende commemorare il 21 febbraio 1952, in cui alcuni studenti furono colpiti e uccisi dalla polizia a Dacca, la capitale dell’attuale Bangladesh, mentre manifestavano per il riconoscimento della loro lingua, il bengalese, come una delle due lingue nazionali dell’allora Pakistan.”
Bologna si affaccia sul mondo… e festeggia la Giornata Internazionale della Lingua Madre.
Insieme a Salaborsa e altri enti e associazioni, abbiamo preparato, in occasione della Giornata internazionale della lingua madre 2020, una ricca serie di eventi per venerdì 21 febbraio, dalle 10:00 alle 19:00 circa, in biblioteca Salaborsa.
La Giornata mondiale della lingua madre, istituita dall’UNESCO nel 1999, ha l’obiettivo di difendere e preservare le diversità culturali e linguistiche, che attraverso lo scambio alimentano la reciproca comprensione e l’inclusione sociale.
Per l’occasione, animeremo il primo e secondo piano di Salaborsa con tanti eventi e tanti protagonisti, per una giornata intera.
🔸 In mattinata, dalle 10:00 alle 12:00, un vivace laboratorio centrato su incontri e scambi linguistici sarà animato da insegnati e studenti del Centro per l’Istruzione degli adulti, CPIA, che proporranno racconti e fiabe tradizionali dei rispettivi paesi d’origine.
🔸 In contemporanea, nella sala Incontri I ballatoio, verrà proiettato in loop un video della durata di 10’40’’ dal titolo «Orizzonti. Idee per una comunità», da un soggetto di Francesca Esposito con testi degli studenti CPIA.
🔸 Nel pomeriggio, alle ore 14:00, in sala conferenze II ballatoio, proiezione del docufilm «A seafish from Africa – Il mio amico Banda» (durata 62’) per la regia di Giulio F. Giunti, da un soggetto di Giorgia Boldrini e Giulio F. Giunti.
🔸 Alle ore 16.30 un breve incontro con la Scuola di italiano per stranieri Penny Wirton Bologna, in tema di Conoscere nuove culture e comunicare la propria.
🔸 Dalle ore 17:00 seguirà una serie di interventi di 20 minuti ciascuno, tra letterature e letture del popolo amerindo Mapuche, delle tradizioni serba, bosniaca, guineana (in lingua fulah), araba, cinese.
A cura di Nino Campisi, direttore del Teatro del Navile, letture recitate da Eneide e da Il linguaggio della montagna – Mountain language di Harold Pinter.
🔸 A conclusione, brani musicali eseguiti con gu zheng, strumento della classica tradizione cinese.
Tutti gli eventi della giornata sono a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.